Attualmente, lo shampoo solido sta facendo tendenza, sempre più persone lo scelgono perché è una soluzione a vari problemi ed è l’ideale per usare e godersi i capelli super puliti e ben curati.

Nell’articolo di oggi vi daremo la ricetta di come realizzare uno shampoo solido a base di rosmarino in modo che possiate farlo a casa e godere dei suoi grandi benefici. Hai il coraggio di prepararlo? Raccontaci la tua esperienza!

Come fare uno shampoo solido al rosmarino?

Questo ottimo shampoo solido è super naturale e può essere utilizzato da capelli normali e grassi che otterranno ottimi risultati.

Ciò che di cui ho bisogno?

  • rametti di rosmarino
  • mortaio o macinino
  • piccola casseruola
  • casseruola più grande per adattarsi alla casseruola piccola all’interno
  • 50 grammi di SCI (tensioattivo derivato dall’olio di cocco)
  • 10 grammi di SCS (tensioattivo derivato dall’olio di cocco) – Questo ingrediente è facoltativo
  • 1 grammo di INULINA (additivo derivato dalla pianta radice di cicoria)
  • 5 grammi di olio di jojoba
  • 5 grammi di burro di karité
  • 10 grammi di argilla caolino bianca
  • colapasta o setaccio
  • 5 grammi di aceto di mele
  • 5 grammi di acqua demineralizzata
  • 8 gocce di olio essenziale di limone o rosmarino
  • 8 gocce di olio essenziale di menta piperita

Passo dopo passo:

  1. La prima cosa da fare è tagliare i rametti di rosmarino. Puoi farlo con un unico ramo grande o con diversi rami piccoli
  2. Quando hai il ramo devi togliere le sue foglioline e nel mortaio o nel macinino tritarle bene fino a ridurle in polvere
  3. Parallelamente, devi mettere i 50 grammi di SCI nel pentolino (se lo hai in un bar, devi prima macinarlo in modo che diventi una polvere) e questo pentolino nella pentola con acqua calda sul fornello
  4. Quando metti la polvere di SCI nel pentolino devi aggiungere i 10 grammi di SCS
  5. Poi bisogna aggiungere l’inulina al composto precedente e poi l’olio di jojoba (che nel caso non lo abbiate potete sostituirlo con l’olio di mandorle)
  6. A questo dovresti aggiungere i 5 grammi di burro di karitè e poi circa 9 o 10 grammi di caolino bianco.
  7. E a questo aggiungeremo la polvere di rosmarino secca. Per fare questo dobbiamo setacciare il rosmarino con un colino piccolo o un colino e metterlo nella pentola con tutti gli altri ingredienti (in questo caso sono stati messi 5 grammi di rosmarino)
  8. A tutto questo bisogna aggiungere l’aceto di mele e l’acqua demineralizzata
  9. Devi mescolare bene tutto nel pentolino in modo che tutto sia stato integrato correttamente
  10. Quando la pasta sarà uniforme, togliete la pentola dal fuoco e aspettate che si raffreddi un po’.
  11. Quando è già caldo, dovresti aggiungere l’olio essenziale (in questo caso sono state messe 8 gocce di olio essenziale di menta e 8 gocce di olio essenziale di limone) e mescolare con le mani e integrarlo bene.
  12. Ora dovrai realizzare il formato che più ti piace (puoi farlo quadrato, a forma di palla o a forma di diamante) e poi passare uno stuzzicadenti al centro e poi puoi posizionare una corda sopra esso.
  13. Una volta che hai il formato del sapone che desideri e puoi passare la corda o il nastro che desideri all’interno del suo foro
  14. Devi aspettare 24 ore per usarlo e goderti i suoi grandi benefici

Come usare lo shampoo solido

Usare lo shampoo solido è molto semplice: puoi strofinarlo sui capelli stessi e una volta che fa schiuma inizia a scendere e pulire i capelli oppure puoi anche strofinare le mani per generare schiuma e poi applicarlo sui capelli e strofinarlo .

Quanto dura lo shampoo solido?

La durata dello shampoo è approssimativamente equivalente a 2 o 3 flaconi di shampoo liquido convenzionale . È molto utile e aiuterà la tua economia oltre a portare grandi benefici ai tuoi capelli e al tuo cuoio capelluto.

raccomandazioni

Una raccomandazione ottimale per dopo aver usato lo shampoo è di lasciarlo in un luogo che possa drenare e asciugare in modo che non crei pozzanghere o continui a spendere. Puoi posizionarlo su un portasapone o su un luogo che non è completamente supportato o ha la respirazione sottostante.