Al giorno d’oggi, fare rifornimento alla propria auto è diventato un gesto meccanico e sistematico. Tranne che molti conducenti non lo fanno bene. Tuttavia, se non si sta attenti, a lungo andare il serbatoio può finire per danneggiarsi al punto da essere irreparabile. Pertanto, potresti finire per spendere un sacco di soldi dal meccanico. Inoltre, per evitare spiacevoli sorprese, è importante avere i riflessi giusti quando si fa benzina o diesel alla stazione di servizio. Per evitare di danneggiare il motore dell’auto, ecco le precauzioni da prendere.

Un gesto basilare… che può costare caro!
Sebbene poco insegnato nelle autoscuole, il rifornimento è diventato un gesto comune per gli automobilisti, soprattutto quelli che guidano molto o che viaggiano spesso in tutto il Paese. Sono abituati a fermarsi alla stazione più volte alla settimana.
Ma tutte le piccole cose che facciamo ogni giorno, se non fatte bene, possono causare grossi problemi. A priori, fare rifornimento di benzina o diesel è un’azione molto semplice. Ma la difficoltà è determinare con precisione la giusta quantità di carburante. Attenzione ai malintesi sull’argomento: ci sono molti miti su Internet secondo cui troppa o troppo poca benzina può causare danni molto costosi.
Durante il rifornimento, è importante notare che, come qualsiasi altro composto, la miscela di carburante perde le sue proprietà nel tempo e può danneggiare il serbatoio. Quando si parla di “carburante cattivo”, si intende quello che è rimasto nel serbatoio per mesi prima di ossidarsi.
Ecco cosa è importante ricordare, soprattutto se continui a rifornire i serbatoi di carburante. In media, la benzina perde le sue proprietà dopo sei mesi. Per quanto riguarda il gasolio, dura più a lungo e può essere immagazzinato fino a 12 mesi.
Che ne dici di un’auto ferma per molto tempo? Se il tuo veicolo non viene guidato molto e c’è ancora benzina nell’auto, ci vorrà del tempo prima che compaiano i primi danni. Per questo è fondamentale sapere quando il carburante rischia di “finirsi” per prevenire possibili danni.

Quale quantità di carburante dovrebbe essere preferita?
Determinare con precisione per quanto tempo il carburante può essere conservato nel serbatoio non è un compito facile. Occorre infatti avere una conoscenza precisa sulla durata dello stoccaggio della benzina dal processo di raffinazione fino al momento della distribuzione. Tuttavia, per proteggere il motore del veicolo, sarebbe meglio esserne consapevoli per evitare danni causati dalla benzina rimasta nel serbatoio.
Regola empirica : se si vuole preservare il motore e mantenere al meglio le prestazioni dell’auto, è imperativo guidarla almeno una volta al mese per evitare che il carburante fermenti nel serbatoio.
Ma quali sono le tue abitudini di rifornimento? Fai rifornimento molto spesso o solo occasionalmente? In generale è molto importante riempire il serbatoio senza schiacciare al massimo la lancia , soprattutto in estate, perché il calore eccessivo può far fuoriuscire il carburante. Inoltre, non è consigliabile fare il pieno di benzina quando si guida poco o si prevede di non guidare per un certo periodo, per i motivi sopra menzionati.
Alcuni consigli per risparmiare carburante:
- Il momento migliore per fare rifornimento è la mattina quando le temperature sono più fresche. Pertanto, la densità del carburante è inferiore.
- Se si consiglia spesso di fare il pieno di benzina quando il serbatoio è mezzo pieno, è per immagazzinare meno aria all’interno ed evitare una rapida evaporazione del carburante.
- Alla pompa, quando si manipola l’impugnatura della pistola, optare sempre per una modalità più lenta per limitare i vapori.
- Infine, utilizzate sempre carburante di qualità per evitare di danneggiare l’auto.